Nella crisi politica e militare che coinvolge il governo federale etiope e lo stato ribelle del Tigray ci sono due anni di tensioni legate all’estromissione dal potere dei rappresentanti del Tplf (Tigrayan People’s Liberation Front), ma vi è un aspetto che forse non è stato sufficientemente analizzato: il cambio della moneta. Lo scorso settembre il premier Abiy ha introdotto le nuove banconote e secondo i ben informati è stato un attacco diretto ai dirigenti del Tigray, che avevano portato con sé lasciando Addis Abeba camion di banconote sottratte al governo federale: «Così tante da far sparire dalla circolazione i 100...