Ci aveva già provato lo scorso luglio, ieri il ministro dell’Interno Matteo Salvini è tornato con una nota dal Viminale: «La Libia è da considerare un paese affidabile» perché «può soccorrere gli immigrati in mare» e quindi i suoi sono porti sicuri. A certificarlo ci sarebbe la Commissione europea, come spiega ancora il Viminale: «La Libia ha ratificato la Convenzione di Amburgo del 1979 e quindi rientra a pieno titolo nel piano globale Sar gestito dall’Organizzazione marittima internazionale, l’Imo». Nessun problema anche dopo lo sbarco: «Gli immigrati a terra sono tutelati dal personale Oim, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni». UNA...