La scorsa settimana, con una delegazione della Fiom guidata dal segretario generale Michele De Palma, siamo stati davanti ai cancelli delle fabbriche dell’auto statunitensi, per portare la nostra solidarietà ai lavoratori in sciopero dal 15 settembre e capire questa lotta che ha sorpreso molti; persino il presidente Usa Joe Biden che si è recato ai picchetti per un inedito comizio elettorale. Anche i lavoratrici di Gm, Ford e Stellantis degli stabilimenti sparsi tra Ohio e Michigan erano sorpresi nel vederci: era la prima volta che una delegazione sindacale straniera (oltre a noi i britannici di Unite e i brasiliani della...