La parola d’ordine che accomuna l’intero centrodestra è secca: «Scavallare le europee». Poi si deciderà la sorte di Toti le cui dimissioni, però, sono date per quasi inevitabili. Ieri di fronte al gip il governatore ligure, come preannunciato, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Lo farà però la prossima settimana, quando sarà interrogato dal pm come da lui richiesto, e solo dopo quell’interrogatorio verrà inoltrata la richiesta di revoca degli arresti domiciliari. Se respinta, sarà inevitabile il ricorso di fronte al Tribunale della libertà. La linea di difesa è già tratteggiata e anticipata dal suo legale, l’avvocato Stefano...