Amu Booghy, zio trombettista, icona della tifoseria calcistica locale e venditore di pesce, si esibisce in una canzone nel mercato ittico della città iraniana di Rasht, circondato da giovani entusiasti che lo accompagnano con canti del ritornello e scroscianti applausi. Il breve video diventa virale, accumulando milioni di visualizzazioni. Le autorità religiose e di sicurezza reagiscono: per alcuni giorni, la sua pagina Instagram viene oscurata e lui interrogato. In risposta, si moltiplicano centinaia di video divertenti che mostrano esibizioni di canti e balli in segno di sostegno al pensionato di 73 anni sui vari canali delle reti sociali. Il caso...