C’è un’isola in mezzo al mare del Giappone dove chi va non incontra nessuno, ma può fare una esperienza sconvolgente, se sa porsi all’ascolto e accettare la deprivazione degli altri sensi. È Teshima, piccola lingua di terra che conta su un diametro di soli venti chilometri. Al centro ha una montagna, Dan Yama, intorno è abitata da una natura rigogliosa. Chissà per quale motivo, questa isola lillipuziana è stata scelta dagli artisti. È lì che Ryue Nishizawa e Rei Naito hanno dato vita al loro «museo vuoto» che apre un oblò sulla natura circostante e più che una «visita culturale»...