Si mette male per Jair Bolsonaro e per il suo cerchio magico, dopo l’operazione «Tempus Veritatis» in cui è sfociata l’indagine della Polizia federale sull’assalto alle istituzioni sferrato l’8 gennaio 2023, una settimana dopo l’insediamento di Lula. Il presidente del Tribunale supremo elettorale, Alexandre de Moraes, con il parere favorevole della Procura generale della Repubblica, ha disposto quattro arresti preventivi più una serie di perquisizioni, sequestri di documenti e misure cautelari alternative al carcere per 48 soggetti. Tra questi c’è anche lui, l’ex presidente brasiliano, che non potrà lasciare il paese (deve consegnare il suo passaporto alle autorità entro 24...