Processi estrattivi, opacità dei sistemi, segreti aziendali e sfruttamento dei lavoratori sono solo alcuni dei «lati oscuri» dell’Intelligenza artificiale. Kate Crawford, ricercatrice presso l’Usc Annenberg di Los Angeles, Senior Principal Reasearcher presso l’Msr di New York, è una delle massime studiose a livello internazionale dell’impatto sociale dell’IA. Il suo Atlas of AI — pubblicato in Italia col titolo Né intelligente né artificiale. Il lato oscuro dell’IA per il Mulino — è stato nominato uno dei migliori libri dal «New Scientist» e dal «Financial Times» nel 2021. Insieme a Vladan Joler, accademico, ricercatore, cofondatore della Fondazione Share e professore presso il...