Le elezioni parlamentari del 5 maggio in Irlanda del Nord si sono svolte in un’atmosfera piena di dubbi, apprensione e speranze. Di dubbi perché i sondaggi degli ultimi mesi parlavano incessantemente di un probabile sorpasso di Sinn Féin sul maggior partito unionista, il Dup, partito che ha espresso il primo ministro del governo misto negli ultimi quindici anni. Di apprensione perché un cambio al vertice, con un repubblicano primo ministro e uno rappresentante del Dup suo vice (le due cariche sono equivalenti, ma in Irlanda i simboli sono importanti) non è scontato, e i vertici del Dup hanno più volte...