Finisce con un nervoso nulla di fatto il primo tavolo convocato al Mise per cercare di risolvere la vertenza della Caterpillar di Jesi. L’azienda resta fermissima sulle sue posizioni: chiusura il 23 febbraio e 270 licenziamenti, a meno che non si palesi un compratore con un progetto serio, cosa più facile a dirsi che a farsi; la visita in fabbrica di una delegazione della Duplomatic Motion di Parabiago (Milano), avvenuta giovedì mattina, è stata solo la prima di quella che probabilmente sarà una lunga serie, ma ancora non ci sono notizie su eventuali cifre né sui piani per il futuro....