Kamala Harris doveva essere la grande speranza del partito democratico, designata a diventare il primo presidente donna dopo avere sostituito Biden per il secondo mandato. Ma non tutto pare andare per i verso giusto. Il suo tasso di popolarità è sotto il 30%, il suo peso politico diventa sempre meno rilevante; sembra in difficoltà nei compiti che le sono stati assegnati, in special modo quelli riguardanti i migranti, e per descrivere efficacemente lo stato del suo staff i media utilizzano l’aggettivo «disfunzionale». A dare ragione ai media nelle ultime due settimane sono arrivate le dimissioni di due assistenti chiave della...