Quando i vigili del fuoco sono finalmente riusciti a domare le fiamme hanno visto il corpo incastrato tra le lamiere affumicate di due baracche completamente distrutte dal fuoco. Joof Yusupha, 35 anni, bracciante agricolo originario del Gambia non ce l’ha fatta a fuggire quando le fiamme sono divampate tra le lamiere delle due abitazioni di fortuna del ghetto di «Torre Antonacci», un groviglio di baracche tirate su alla meglio in provincia di Foggia. L’incendio è scoppiato nella notte tra domenica e lunedì per cause ancora da accertare e si è subito mangiato quelle lamiere miste a legno dove vivevano i...
Errata Corrige

Rettifica

Nell’esprimere profondo e sincero cordoglio per la dipartita del giovane Yusupha Joof, l’Amministrazione del Comune di Rignano Garganico, da sempre sensibile alle tematiche inerenti alla tutela dei diritti dei più deboli, rileva l’erronea collocazione geografica del cd. Gran Ghetto, impropriamente accostato dalla stampa italiana al Comune di Rignano Garganico.

In verità, tale insediamento abitativo risulta essere ubicato nel Comune di San Severo.

Tale specificazione, si rende necessaria al fine di tutelare l’immagine del Comune di Rignano Garganico, il quale risulta privo dei necessari poteri per l’intervento sull’area in questione.

Con l’auspicio che la Politica – nazionale e locale – possa trovare, nell’immediato, adeguate soluzioni volte a restituire dignità abitativa a tutti gli esseri umani che, per motivi lavorativi, sono costretti a vivere in situazioni inumani e degradanti.

Cordialmente,

l’Amministrazione Comunale

Comune di Rignano Garganico