Dal 2004 la Costituzione definisce l’accesso all’acqua un «diritto umano», ma dal 2020 l’Uruguay soffre la peggior siccità degli ultimi 100 anni. La persistente penuria di piogge e la mancanza di infrastrutture adeguate hanno creato una situazione così grave da costringere il governo a dichiarare l’emergenza idrica nell’area metropolitana di Montevideo, dove si concentra il 60% della popolazione totale del paese, circa due milioni di persone. Gli invasi sono quasi a secco; quello di San Severino, il più grande del paese, contiene neanche 3 milioni di metri cubi di acqua sui 67 totali. Il presidente Luis Lacalle Pou, del Partito...