Il 13 giugno 2020 Andrzej Duda, Presidente della Repubblica di Polonia, durante una sua visita a Opole ha affermato in riferimento alla comunità LGBTQ: “Stanno tentando di convincerci che sono persone, ma è soltanto ideologia”. L’esplicito intento di “deumanizzare” una categoria di individui rende questa affermazione un esempio di quel linguaggio dell’odio che, nel corso della recente storia europea, ha contribuito allo sterminio di milioni di persone in base alla loro appartenenza razziale, all’orientamento sessuale, alla religione, alla classe sociale, al credo politico. A 75 anni dalla conclusione del secondo conflitto mondiale la più alta carica di uno degli Stati...