In carcere ad Amburgo, cresce la protesta per i cinque attivisti
Il G20 di Amburgo, la polizia spara peperoncino sui manifestanti – LaPresse
Europa

In carcere ad Amburgo, cresce la protesta per i cinque attivisti

Germania Per quattro di loro, a oltre settanta giorni dall’arresto, durante il G20 di luglio, è stato fissato il processo. Per Fabio Vettorel no
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 19 settembre 2017
A oltre settanta giorni dal loro arresto, e dopo il rilascio avvenuto il 10 agosto di Maria Rocco, sono ancora in carcere ad Amburgo cinque dei sei italiani fermati durante le proteste contro il Vertice G20 del 6/8 luglio scorsi. Per quattro di loro, Alessandro Rapisarda e Orazio Sciuto del centro sociale «Liotru» di Catania, Emiliano Puleo attivista di Rifondazione di Partinico e Riccardo Lupano di Genova, è infine stata fissata la data dei processi, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre prossimi. PARTICOLARMENTE GRAVE e, per diversi aspetti, paradossale il caso del giovane Fabio Vettorel, studente diciannovenne,...
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