Imbrigliare il pensiero critico è sempre stato l’obiettivo di tutti i regimi e governi reazionari. Le ultime esternazioni di Bolsonaro e del ministro dell’Istruzione brasiliano vanno in questa direzione. Sono gli insegnamenti in campo sociologico e filosofico a entrare nel mirino dell’ex-capitano che li considera discipline inutili, un costo per la collettività e non in grado di apportare miglioramenti alla società. VENGONO AFFIDATE ancora una volta a Twitter le “linee guida” del presidente in campo educativo. Il primo annuncio fa riferimento alle misure che «il ministro dell’Istruzione sta studiando per decentralizzare gli investimenti per le facoltà di filosofia e sociologia...