Il Pentagono ha quasi esaurito i fondi per Kiev
Guerra ucraina Secondo l'Ap, la Difesa Usa conta solo su 1,6 miliardi di dollari dei 25,9 miliardi che il Congresso ha messo a disposizione per l'Ucraina. Ma Zelenksy ottiene almeno l'accordo con la Polonia sul grano
Guerra ucraina Secondo l'Ap, la Difesa Usa conta solo su 1,6 miliardi di dollari dei 25,9 miliardi che il Congresso ha messo a disposizione per l'Ucraina. Ma Zelenksy ottiene almeno l'accordo con la Polonia sul grano
Il Pentagono è in difficoltà a causa del protrarsi della guerra in Ucraina. In una lettera ufficiale, visionata dai giornalisti di Associated Press, la Difesa statunitense ha chiaramente indicato che i fondi per sostituire le armi inviate a Kiev si stanno esaurendo.
Intanto sembra che l’Ucraina sia riuscita a ricucire in parte lo strappo con la Polonia firmando un accordo per il transito di cereali da esportare in Europa occidentale. Sul campo di battaglia, invece, continuano gli attacchi dalla distanza con missili e droni e ancora una volta a Kherson si piangono vittime tra i civili.
LA GIORNATA di ieri per il presidente Zelensky non deve essere iniziata bene. Il lungo viaggio per visitare le truppe impegnate sul fronte est, distribuire medaglie e tentare di tenere alto il morale dei soldati, è stato viziato dalle rivelazioni di Ap secondo cui il sottosegretario alla Difesa di Washington, Michael J. McCord, ha inviato una relazione ai presidenti di Camera e Senato, nella quale si mette nero su bianco che il ministero ha ancora «soltanto 1,6 miliardi di dollari dei 25,9 miliardi che il Congresso ha messo a disposizione del Pentagono per ripristinare le scorte di armamenti e materiali inviati all’Ucraina».
Oltre a queste scorte, il Pentagono dispone ancora di 5,4 miliardi di dollari di armi ed equipaggiamento dai propri arsenali per gli aiuti a Kiev già approvati nei mesi scorsi. Nella legge di spesa provvisoria approvata nel fine settimana dal Congresso non sono stati destinati ulteriori fondi per nuovi pacchetti di aiuti militari all’Ucraina.
IN SERATA Jonh Kirby, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale a stelle e strisce, a chiarito che gli Stati uniti hanno fondi per sostenere i bisogni dell’Ucraina ancora per un po’ ma il Congresso deve agire» in quanto «il tempo non è dalla nostra parte». Il presidente Biden si è però detto «fiducioso che continueremo ad avere un sostegno bipartisan e bicamerale» per il sostegno militare al governo di Zelensky.
Sul fronte economico, tuttavia, Kiev può tirare un sospiro di sollievo: da oggi «i cereali che transitano attraverso la Lituania saranno sottoposti a controlli in un porto lituano e non al confine tra Polonia e Ucraina». Il che significa che Varsavia ha accettato di creare un corridoio preferenziale alla frontiera con il territorio ucraino per permettere ai camion carichi di prodotti agricoli di transitare.
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