Appello di papa Francesco per i diritti delle donne in Iran e contro l’uso della pena di morte da parte del governo di Tehran per fermare le proteste. Bergoglio lo ha pronunciato ieri mattina, durante uno dei discorsi più importanti dell’anno per i pontefici, quando incontrano gli ambasciatori e quindi si rivolgono direttamente agli Stati per illustrare l’agenda della politica estera vaticana. «Ancor oggi, in molti Paesi, le donne sono considerate come cittadini di seconda classe. Sono oggetto di violenze e abusi, viene loro negata la possibilità di studiare, lavorare, esprimere i propri talenti, l’accesso alle cure sanitarie e persino...