Il governo Meloni allergico al verde. Salvini: «Follia». Urso: «È il passato»
Politica

Il governo Meloni allergico al verde. Salvini: «Follia». Urso: «È il passato»

Nature Restoration Law Le reazioni degli esponenti della maggioranza dopo il voto a Strasburgo
Pubblicato circa un anno faEdizione del 13 luglio 2023

Il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per il Green deal, Frans Timmermans, in conferenza stampa dopo il voto dell’Europarlamento risponde così, in italiano, alla domanda di un giornalista:«Non ho ben capito perché l’Italia ha votato contro, perché noi abbiamo ceduto a tutte le domande dell’Italia. Quindi avevo l’impressione, la mattina del Consiglio, che l’Italia fosse soddisfatta del risultato». Il riferimento è al voto contrario del governo di Roma alla proposta sul Ripristino della natura lo scorso 20 giugno al Consiglio Ue dell’Ambiente.

Ma se le associazioni ambientaliste e il centrosinistra salutano con favore il voto di ieri (anche se, sottilnea il Wwf, gli eurodeputati «hanno sacrificato molti impegni e obiettivi qualificanti, arrivando a approvare una posizione sostanzialmente più debole rispetto alla proposta originaria della Commissione»), le reazioni in Italia confermano che al governo Meloni non bastano le modifiche alla Restoration law, perché intende muoversi in direzione opposta.

Lo dice chiaramente il ministro per le imprese e il made in Italy Adolfo Urso: «Il voto dell’Europa è il passato perché è frutto di una visione ideologica che non tiene più conto della realtà, di quello che è accaduto con la pandemia in cui sono mancati beni primari, in quello che è accaduto con l’invasione della Russia in Ucraina». E ancora: «Io credo che l’Europa debba cambiare passo, penso che bisogna pensare al ripristino del buon senso». Avanti contro l’ambiente, insomma, e avanti, nonostante la spaccatura del Ppe avvenuta ieri all’Europarlmento, con l’obiettivo di costruire un’alleanza tra popolari e sovranisti.

Anche Matteo Salvini, e nemmeno questa è una sorpresa, tuona contro la legge sul Ripristino della natura e «i deliri dell’estremismo green» sostenendo che «l’Italia rischia di perdere centinaia di migliaia di ettari dedicati all’agricoltura» e addirittura che «in alcune zone la presenza umana sarebbe cancellata. Una follia e uno schiaffo all’intero sistema produttivo che avrà conseguenze disastrose sul settore agroalimentare italiano» tutto «grazie» anche al Pd, è bene ricordarlo».

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento