Esattamente nove mesi fa, la sera del 25 gennaio del 2016, iniziava la lunga agonia di Giulio Regeni, rapito torturato e infine ucciso al Cairo. Ci chiediamo oggi dove ci abbiano condotto questi nove mesi, quali risposte abbiano offerto, di quali e quanti mezzi siamo stati capaci di dotarci – le istituzioni italiane, il governo, l’opinione pubblica – perché la ricerca della verità non si arenasse. Insomma, cosa abbiamo fatto, e cosa ha fatto in particolare l’esecutivo, per fronteggiare l’enormità di una tale tragedia? Com’è noto, l’8 aprile scorso il ministero degli Esteri ha richiamato in Italia Maurizio Massari, l’ambasciatore...