Quando commenta la decisione presa dal Parlamento europeo il 14 febraio di mettere fuori gioco nel 2035 i motori endotermici, quelli che bruciano combustibili fossili, Matteo Salvini parla di «integralismo ideologico» (lo ha fatto la settimana scorsa in Senato). Dice addirittura che si tratta di «un suicidio dell’Italia e dell’Europa» che sarebbe anche «un regalo al gigante cinese». Il voto del Parlamento europeo, arrivato il 14 febbraio, in realtà è solo il punto finale di un percorso che tiene insieme l’esigenza di limitare i cambiamenti climatici e quelli legati alla salubrità dell’aria che respiriamo. DA UNA PARTE, INFATTI, I TRASPORTI...