Una decina di righe scarse per mettere il punto su una vicenda incresciosa, che si trascinava da 25 mesi e che avrebbe rischiato di vedere l’Italia assente dal medagliere alle Olimpiadi estive di Tokyo, se mai verranno disputate. Prima di arrampicarsi idealmente sui gradini che portano al Quirinale per rassegnare le dimissioni, il premier Giuseppe Conte ha finalmente firmato il decreto che sancisce l’autonomia finanziaria e operativa del Coni dal Governo, impedendo così la sospensione minacciata dal Comitato olimpico internazionale per il nostro Paese, che sarebbe costata la presenza ai Giochi nipponici, costringendo gli atleti a gareggiare come indipendenti. Ora,...