Elementi secondari – partite di calcio del campionato italiano, viaggi e cooperazioni mediatiche – e accordi per quanto riguarda i porti (Trieste e Genova), cooperazioni nel settore assicurativo, partnership finanziarie tra Cassa depositi e prestiti ed Eni con Bank of China. I primi sono stati resi noti ieri, i secondi saranno firmati stamattina. È questo il «bottino» della visita di Xi Jinping a Roma: c’è molto meno di quanto si era previsto (si parlava di 20 accordi commerciali e 19 istituzionali: i primi si sono dimezzati) e alcune partnership saranno da sottoporre a controlli e scrutini ulteriori (come quelli legati...