Al tappeto rosso pieno di star capita (sempre più spesso) di sacrificare i film. Politica mediatica dei direttori di festival che sembrano avere siglato un accordo. E così la Berlinale per il primo fine settimana, la data che è sempre centrale, esibisce la coppia Robert Pattison e Mia Wasikowska a costo di mettere in gara Damsel, lo pseudo-western demenziale dei fratelli David e Nathan Zellner che coi Coen non c’entrano nulla (un po’ vorrebbero in effetti) anche se riempiono questa loro rivisitazione del paesaggio americano di tipologie bizzarre, amanti molesti, cavallini nani, fanciulle col fucile, preti truffatori, cow-boy rudi e...