C’è un regista, l’Ismael (Mathieu Amalric) del titolo, che sta preparando un film sul fratello Ivan (Louis Garrel) diplomatico circondato da spie. C’è una donna, Sylvie (Charlotte Gaisnbourg), la compagna del regista, che lo ama e lo sostiene per salvarlo dai suoi fantasmi – «Voglio farti cadere la maschera, voglio rivelare il principe che è in te» gli sussurra prima di fare l’amore. E c’è un’altra donna, Carlotta (Marion Cotillard) che è la moglie del regista svanita vent’anni prima lasciando in un lutto senza soluzione, nemmeno una tomba, marito e padre, un ormai anziano regista ebreo molto ammirato (Làszlo Szabò)...