Parlare di imbarazzante incidente è un eufemismo. In un momento delicatissimo nei rapporti con l’Europa il danno d’immagine è tanto inevitabile quanto grave: lo scostamento di bilancio ha mancato per 6 voti la maggioranza qualificata alla Camera. Servivano 201 voti, se ne sono contati 195. Assenze nella maggioranza ben distribuite tra i tre partiti principali, anche se la Lega guida di un soffio la classifica. Mancavano 45 deputati della destra, solo 18 dei quali giustificati perché in missione o, come la premier, all’estero. Dato che un voto d’opposizione, quello dell’Iv Giachetti, c’è stato, gli assenti ingiustificati sono 28. Giorgetti, uscendo...