Lo avevano annunciato e lo hanno fatto: otto uffici europei di Greenpeace hanno deciso di intraprendere un’azione legale contro la decisione della Commissione europea e del Parlamento europeo di includere il gas e il nucleare nell’elenco degli investimenti sostenibili della cosiddetta «Tassonomia verde». L’iter era iniziato lo scorso gennaio, quando la Commissione Europea aveva deciso di aggiungere queste tecnologie che l’organizzazione ambientalisti definisce pericolose e inquinanti alla Tassonomia. Poi a luglio il Parlamento europeo non era riuscito ad adottare una obiezione formale a questa decisione, nonostante la diffusa opposizione dei cittadini europei, degli scienziati del clima, delle istituzioni finanziarie e...