Grano, lo sblocco resta «imminente»

Sono 16 le navi cariche di cereali pronte a salpare dal porto di Odessa e dagli altri scali dell’Ucraina meridionale mobilitati per dare seguito all’accordo sulle esportazioni del grano ucraino siglato sotto la garanzia di Onu e Turchia.

L’ufficio della Presidenza ucraina ieri ha ribadito che la loro partenza è «imminente», i paesi che aspettano le circa 25 tonnellate di grano in questione – destinate principalmente all’Africa e al Medio Oriente – si chiedono “quando”. N

eanche la nave bulgara carica di mais da prima dell’invasione ha ricevuto l’ok.

L’esperto di diritto marittimo Ahmet Yucel Alibeyer ha detto a Al Jazeera che il problema principale sta nel fatto che «si tratta di aprire dei canali da e verso i porti ucraini senza permettere che la marina russa li utilizzi per entrare».