Nemmeno 24 ore dopo l’azzardo, Matteo Salvini ingrana una sgangherata retromarcia. Il viaggio in Russia? «Non è ancora detto che ci vada» e comunque il tour comprenderebbe anche una tappa a Kiev, da Zelensky. Ovviamente non si tratterebbe di una missione ufficiale: «Non vado a nome del governo ma rappresentando il sentimento della maggioranza degli italiani e se il viaggio non dovesse realizzarsi continueremmo a fare queste richieste a nome degli italiani». Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, però, non può accontentarsi della goffa ritirata: l’invasione di campo stavolta ci sta tutta ed è clamorosa. Dunque affonda la lama:...