Fim, Fiom e Uilm chiedono un incontro con Meloni e Tavares
Il ceo di Stellantis Carlos Tavares – Foto LaPresse
Lavoro

Fim, Fiom e Uilm chiedono un incontro con Meloni e Tavares

Automotive Richiesta unitaria dei sindacati metalmeccanici: servono garanzie sugli stabilimenti italiani. Intanto Elkann prova a tranquillizzare Mattarella
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 7 febbraio 2024

I segretari generali di Fim, Fiom e Uilm, Roberto Benaglia, Michele De Palma e Rocco Palombella chiedono un incontro al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ai ministri Adolfo Urso ed Elvira Calderone e il ceo di Stellantis Carlos Tavares, da svolgersi presso la Presidenza del Consiglio dei ministri per un «confronto puntuale sulla situazione degli stabilimenti italiani del gruppo e della rete di fornitura».

«È necessario definire gli impegni futuri di Stellantis in Italia, il quadro delle missioni industriali per gli stabilimenti italiani, la loro messa in sicurezza sul piano dell’occupazione». Una richiesta che il governo non accetterà: «È già aperto il tavolo automotive al Mimit e non servono altre sedi di confronto», dicono fonti di palazzo Chigi.

Nel frattempo John Elkann continua a tentare di convincere perfino Mattarella che Stellantis non chiuderà stabilimenti.

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