Filippine, arrestata Maria Ressa, giornalista critica delle politiche di Duterte
Arrestata e rilasciata su cauzione: la storia di Maria Ressa la dice lunga sulla situazione della stampa nelle Filippine di Duterte; la giornalista, a capo del sito di news Rippler, […]
Arrestata e rilasciata su cauzione: la storia di Maria Ressa la dice lunga sulla situazione della stampa nelle Filippine di Duterte; la giornalista, a capo del sito di news Rippler, […]
Arrestata e rilasciata su cauzione: la storia di Maria Ressa la dice lunga sulla situazione della stampa nelle Filippine di Duterte; la giornalista, a capo del sito di news Rippler, è stata fermata con l’accusa di diffamazione, dopo un lungo periodo di difficoltà per lei e per la testata a causa delle posizioni critiche nei confronti del modus operandi del neo padre padrone Duterte.
Il caso dal quale è scaturito il suo fermo è stato originato da una denuncia per diffamazione da parte dell’uomo d’affari Wilfredo Keng. All’interno di un’inchiesta pubblicata dal sito Rappler, l’uomo era stato collegato ad attività criminali come il narcotraffico e il traffico di esseri umani. L’articolo risaliva al 2012, e secondo la giornalista fu pubblicato prima dell’introduzione di una legge sulla diffamazione online.
Ma il suo arresto fa parte di una strategia di Duterte contro il sito che dura da tempo. In un’indagine separata, infatti, lo scorso ottobre Ressa e il sito erano stati accusati di evasione fiscale, un reato punibile con un massimo di dieci anni di reclusione. Il sito Rappler è una delle fonti più autorevoli nelle attuali Filippine, e da tempo porta avanti numerose inchieste sulla sanguinaria guerra alla droga del presidente Duterte.
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