Per il Cremlino «non c’è ancora nessuna possibilità di negoziare» in Ucraina, per la Bielorussia «è arrivato il momento di sedersi al tavolo e trattare» e intanto la Svizzera sta «valutando se invitare» Mosca alla conferenza di pace di giugno. Tra le righe delle dichiarazioni diplomatiche si possono leggere molte informazioni che ci raccontano la fase attuale del conflitto in Europa dell’est e le aspettative per i prossimi mesi. IN PRIMIS c’è la paura che le truppe russe riescano a sfondare in qualche punto del fronte. Dopo la caduta di Avdiivka all’inizio di febbraio la vita dei soldati ucraini è...