Nelle regioni di West e Central Rand, in Sudafrica, si estrae l’oro dalla fine dell’800. Ma quello che per le multinazionali è stato un vero affare, per i sudafricani è una catastrofe ambientale, sanitaria e sociale: per 130 anni i residui tossici dell’estrazione si sono riversati in fiumi e falde, contaminando l’acqua per sempre. Le leggi che oggi tutelano l’ambiente non bastano: anche le miniere ormai abbandonate continuano ad inquinare, perché i residui della lavorazione non sono mai stati messi in sicurezza. In Indonesia, nel nord di Sumatra, i cercatori abusivi usano il mercurio per far agglomerare la polvere d’oro,...