Egiziani a Roma, ma non è l’ora X
Lo striscione per Giulio Regeni del Comune di Milano – Ansa
Politica

Egiziani a Roma, ma non è l’ora X

Giunti ieri sera, i due magistrati e i quattro funzionari di polizia cairoti che da stamattina si confronteranno con il team italiano sull’omicidio di Giulio Regeni. «Nessun credito» della procura di Roma alle fonti anonime che ricostruiscono le ultime ore del ricercatore friulano con dettagli rivelati dall’autopsia italiana. Renzi: «La verità anche nell’interesse dell’Egitto»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 aprile 2016
Sono a Roma da ieri sera, i due magistrati e i quattro funzionari di polizia egiziani, con il loro carico di documenti raccolti durante le indagini sull’omicidio di Giulio Regeni. Hanno viaggiato con un volo Alitalia, accompagnati da un inquirente italiano, e da questa mattina alle 10, per due giorni, nella Scuola di polizia di via Guido Reni si siederanno attorno a un tavolo assieme al capo della procura di Roma, Giuseppe Pignatone, al pm Sergio Colaiocco che coordina le indagini italiane, agli uomini del Ros e dello Sco che hanno stanziato per due mesi al Cairo. Con loro questa...
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