Edizione del 5 aprile 2020

Altre 681 vittime e 4805 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Il virus non demorde ma in Lombardia per la prima volta diminuiscono i ricoveri in terapia intensiva. L’allarme del sindaco di Milano: troppa gente in giro

I temi dell'edizione
Non si ferma
Italia

Non si ferma

Andrea Capocci

Non si ferma Altre 681 vittime e 4805 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Il virus non demorde ma in Lombardia per la prima volta diminuiscono i ricoveri in terapia intensiva. L’allarme del sindaco di Milano: troppa gente in giro

Editoriale

il manifesto al tempo del Coronavirus

Matteo Bartocci

Pandemia Il giornale di carta, oggetto novecentesco che sembrava destinato all’oblio, è oggi un bene essenziale, di quelli da tenere in vita per decreto in un’Italia in quarantena da un mese. Riuscire a pubblicare un quotidiano in cooperativa come il manifesto anche in mezzo a una pandemia è un miracolo che non cessa di stupirci

DOMANI IL DECRETO LIQUIDITÀ

Garanzie ai prestiti, governo diviso

Andrea Colombo

Generi elementari Renzi e Pd vogliono una scadenza al sostegno per 3 milioni di persone Arriva il decreto per la liquidità ma è lite sulla percentuale da coprire

Scudo sul mascherine-gate, Salvini ci aveva provato
Politica

Scudo sul mascherine-gate, Salvini ci aveva provato

Andrea Fabozzi

Cura Italia Ritirato un emendamento a prima firma del capo leghista. Come quelli del gruppo di Toti e di Fratelli d'Italia avrebbe sollevato da ogni responsabilità per non aver protetto i medici i dirigenti sanitari e «i soggetti preposti alla gestione della crisi». Governatori compresi

«Ora va rilanciata la sanità pubblica»
Italia

«Ora va rilanciata la sanità pubblica»

Andrea Capocci

L'intervista Nino Cartabellotta è il presidente della Fondazione Gimbe. «Il "Modello italiano" presenta luci e ombre. Il successo delle misure di distanziamento sociale è evidente. Ma anche il fallimento della tutela degli operatori sanitari»

Commenti

Tre capitoli per uscire vivi dall’incubo

Aldo Carra

Europa, sanità, lavoro Siamo ancora dentro il tunnel e, considerata la diffusione impetuosa e globale, è probabile dovremo convivere per un po’ con la pandemia e per molto con le sue conseguenze. Dobbiamo, […]

Big Data, radicalità e accelerazioni da Covid-19
Commenti

Big Data, radicalità e accelerazioni da Covid-19

Simone Pieranni

Sorveglianza e diritti È in questo spazio di attesa, di emergenza non ancora «normalizzata», che si annidano i bisogni di radicalità: non basta dire «no», «forse», «sì ma», serve pensare a mettere in discussione l'intero sistema su cui poggia l'estrazione e l'utilizzo dei Big Data, la vita delle piattaforme e quella dei lavoratori che hanno come compito principale quello di nutrire le macchine di dati

La lettera aperta di Sánchez all’Europa
Europa

La lettera aperta di Sánchez all’Europa

Pedro Sánchez

Lettera aperta Cara Europa, è il momento di agire in modo solidale: creando un nuovo meccanismo di mutualizzazione del debito, acquistando in blocco prodotti sanitari di prima necessità, stabilendo delle strategie coordinate sulla cybersicurezza e preparando un grande piano di intervento affinché la ripresa del continente sia veloce e solida. Affinché non vi siano divari tra il Nord e il Sud. Per non lasciare nessuno indietro

L’incompetenza di Trump porta a una nuova Grande Depressione
Commenti

L’incompetenza di Trump porta a una nuova Grande Depressione

Fabrizio Tonello

Stati Uniti Trump si preoccupa solo della sua rielezione e quindi vorrebbe che l’economia riprendesse al più presto a funzionare normalmente, ma la realtà è che gli Usa sono sulla strada di una nuova Grande Depressione, perfino più devastante di quella del 1929

Catastrofe coronavirus e rabbia sociale in Sudafrica
Internazionale

Catastrofe coronavirus e rabbia sociale in Sudafrica

Luca Manes

Esercito e contractor in azione Nel paese africano con il maggior numero di contagi il governo teme il peggio e vara misure draconiane. Militarizzate le township, vietata la vendita di alcolici e sigarette. Ma in 7 milioni lottano anche contro la fame. I guai di Eskom intanto acuiscono crisi e inquinamento

Rae DelBianco e la via selvaggia del nuovo western
Cultura

Rae DelBianco e la via selvaggia del nuovo western

Guido Caldiron

L'intervista Parla l’autrice esordiente di «Ruvide bestie» (Neri Pozza) che ha lavorato a lungo in ranch e fattorie. Caccia all’uomo nel deserto, tra cowboy adolescenti e narcos. Sulle tracce di Cormac McCarthy e di Breaking Bad. «In ciò che scrivo la moralità si muove su una scala mobile: se la sopravvivenza richiede di trasgredire le norme, tutto cambia»

Le visite virtuali del patrimonio solitario
Cultura

Le visite virtuali del patrimonio solitario

Redazione cultura

Beni culturali Parte oggi Art you ready?: la campagna di tour virtuali tra musei, teatri, siti archeologici, biblioteche, che sostituisce gli ingressi gratuiti della prima domenica del mese

Las Kellies nel vortice di un selvaggio dancefloor
Visioni

Las Kellies nel vortice di un selvaggio dancefloor

Paola De Angelis

Incontri Lo spirito delle musiciste argentine è goliardico, anche nel nuovo disco «Suck This Tangerine. «Non amiamo riempire troppo i brani. A volte se togli qualcosa, il vuoto che si crea per sottrazione si riempie di significato. Continuare ad aggiungere può creare confusione»

Italia

Dalla separazione dei corpi a una politica della cura

Giuditta Pellegrini

Giornata mondiale della salute Come ogni anno il 7 aprile, giornata mondiale della salute, il People’s Health Movement (Movimento dei Popoli per la Salute) scende in campo per ribadire l’importanza di tutelare la sanità […]

Tre priorità per uscire dalla crisi
Commenti

Tre priorità per uscire dalla crisi

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L'appello Vogliamo, con la nostra iniziativa, aiutare l’azione del Governo, ma suggerendo tre priorità per uscire dall'emergenza sanitaria ed evitare di ritrovarci con una crisi economica e sociale senza precedenti. Bisogna fare in fretta, garantendo liquidità immediata alle imprese e ai cittadini e alle cittadine che vedono eroso il potere di acquisto.

Covid-19: l’Occidente spiazzato guarda a Oriente
Commenti

Covid-19: l’Occidente spiazzato guarda a Oriente

Alessandro Albana

Asia Dove non era riuscita l’epidemia di Sars del 2003 – che era rimasta in gran parte confinata nel contesto asiatico – è arrivato invece il nuovo coronavirus, svelando le debolezze di un occidente spiazzato e impaurito che si rivolge a oriente in cerca di una possibile via di uscita dalla «crisi più grave dopo la seconda guerra mondiale»

Covid-19, non torniamo alla normalità. La normalità è il problema
Commenti

Covid-19, non torniamo alla normalità. La normalità è il problema

Ángel Luis Lara

Pandemie Il pericolo principale è pensare al Coronavirus come un fenomeno isolato, senza storia, senza contesto sociale, economico o culturale. Non c’è normalità alla quale ritornare quando quello che abbiamo reso normale ieri ci ha condotto a quel che oggi abbiamo. Il problema che affrontiamo non è solo il capitalismo in sé, ma anche il capitalismo in me

Rubriche

Colloqui dirimpettai, fra calcio e bucato

Mariangela Mianiti

Diario di confino Se è vero che finestre e balconi sono la nuova piazza di incontro, sono anche lo svelamento pubblico di relazioni, passioni e mansioni. Mi raccontano alcune amiche che da quando […]

L’Aquila ricorda a porte chiuse
Italia

L’Aquila ricorda a porte chiuse

Serena Giannico

Terremoto Undici anni fa il sisma sconvolse il capoluogo abruzzese. Quest’anno per la prima volta non ci sarà la tradizionale fiaccolata. Il sindaco: a mezzanotte solo lumini accesi per le vittime

Amico Fortini funzione del Novecento
Alias Domenica

Amico Fortini funzione del Novecento

Niccolò Scaffai

Critica letteraria La sequenza degli scritti di Mengaldo su Franco Fortini poeta e saggista profila un’acuta rivisitazione dialettica del secolo scorso e dei suoi emblemi: I chiusi inchiostri, da Quodlibet

Ordoñez e de Siloe, la Maniera in marmo
Alias Domenica

Ordoñez e de Siloe, la Maniera in marmo

Marco M. Mascolo

Riccardo Naldi, "Bartolmé Ordoñez e Diego de Siloe. Due scultori spagnoli a Napoli agli inizi del Cinquecento", arte’m La ferrata ricostruzione di una delle più affascinanti congiunture mediterranee del primo Rinascimento

Hegyi e tre grandi catartici
Alias Domenica

Hegyi e tre grandi catartici

Giuseppe Frangi

Lóránd Hegyi, "Tre maestri. Interrogazioni sul tempo. Roman Opalka, Ilya Kabakov, Jannis Kounellis", Electa "Pesci Rossi" Tre artisti apolidi (un polacco, un russo, un greco) che hanno sfidato, differenziando l’idea del Tempo, i limiti dell’espressione. Li interroga il critico ungherese, a sua volta apolide

Arasse, Leonardo e il flusso del vedere
Alias Domenica

Arasse, Leonardo e il flusso del vedere

Andrea Cortellessa

Daniel Arasse, due nuove traduzioni "Leonardo" (Jaca Book) e "L’uomo in prospettiva" (Einaudi) riportano l’attenzione sullo storico dell'arte francese e le sue «dissezioni» delle opere e della loro ricezione. Lo studio della rete dei saperi e del repertorio pittorico portano a un’idea ritmica del cosmo leonardesco: «revertiginoso dechomposto»

Judd: al MoMA da remoto
Alias Domenica

Judd: al MoMA da remoto

Tommaso Mozzati

La mostra di Donal Judd al MoMA di New York Chiusi i battenti, causa Covid-19, il 12 marzo: ma la passeggiata virtuale nelle sale bianche del museo sulla 53a offre un’inattesa verifica ermeneutica del minimalismo dell'artista americano. Negli anni sessanta la sua arte era letta nel segno del «silenzio» e del «vuoto»: un’idea messa in crisi a partire da un saggio 1967 di Michael Fried...

Elizabeth Strout, poi la vita
Alias Domenica

Elizabeth Strout, poi la vita

Silvia Albertazzi

Scrittrici americane Maestra nell’arte di conferire unicità e significato a quanto sfugge all’occhio distratto, l'autrice torna al suo personaggio preferito: «Olive, ancora lei», da Einaudi

Adorno, l’incertezza, fonte di pulsioni identitarie
Alias Domenica

Adorno, l’incertezza, fonte di pulsioni identitarie

Stefano Petrucciani

Considerazioni non inattuali Pubblicato l’anno scorso in Germania, il testo del filosofo francofortese datato 1967, «Aspetti del nuovo radicalismo di destra», ha offerto chiavi interpretative per l’ascesa di Alternative für Deutschland: ora da Marsilio

Geografia sentimentale del Tour de France
Alias Domenica

Geografia sentimentale del Tour de France

Roberto Andreotti

Il grande giornalista scomparso I suoi reportage dal Tour de France risuonavano di nomi: paesi, strade, città, vini, scrittori, canzoni... La prima volta fu nel 1967, quando Simpson morì sul Monte Ventoso. Il pezzo più bello lo scrisse per Ocaña. Aveva stile e umanità, e la stessa età di Merckx