INel tunnel in cui è sprofondato il Nicaragua non si scorge, per ora, alcuno spiraglio di luce. Dopo aver escluso il ricorso a elezioni anticipate come richiesto dall’opposizione, il presidente Ortega ha respinto anche l’idea di un referendum su tale quesito, definendola «senza senso», e insistendo, al contrario, sulla necessità di stabilire nuove condizioni per il dialogo, a cominciare da una riforma dei meccanismi elettorali in vista del voto del 2021. E mentre gli Stati Uniti minacciano di revocare i visti dei funzionari del Nicaragua coinvolti nelle violazioni dei diritti umani, appare sempre più difficile tracciare un quadro chiaro delle...