Come nella sua tradizione, per la ventesima volta Doclisboa inquadra un punto cieco di cruciale importanza nel mondo presente e lo investe con un vitale fascio di luce cinematografica che viene dal passato e punta al futuro. «La questione coloniale», prodotta nella cornice della Stagione di cooperazione Francia – Portogallo, è solo l’apice più esplicito di un programma vasto e complesso, attraversato forse mai come ora da diverse linee di un unico discorso sul rapporto tra espressione e politica, oggi come ieri, per proiettarsi in avanti. Da Loznitsa (Mr. Landsbergis) ad Arbid (Je donne à mon coeur une médaille pour...