All’ospedale di Popoli, dove fa tappa la campagna elettorale dem, Elly Schlein trova le porte sbarrate. «In merito alla preannunciata visita istituzionale – fa sapere il direttore sanitario Alterio Fortunato – si ritiene che la stessa sia al momento non opportuna». Motivo? «Ragioni di tutela della salute e di ordine igienico sanitaria», nonché per «la necessaria serenità e riservatezza dei pazienti impegnati in percorsi terapeutici complessi e accompagnati da sofferenza». Così Schlein, in Abruzzo a sostenere Luciano D’Amico, deve spostarsi all’esterno della struttura per parlare di sanità. Tutti o quasi pensano a un divieto calato dall’alto dal presidente in carica...