Dall’Africa occidentale alle Canarie: 50 morti e 50 salvati in poche ore
I soccorritori spagnoli del Salvamento Marítimo hanno scortato una piroga fino al molo di Arguineguín, a Gran Canaria, dopo averla individuata a una dozzina di miglia dall’isola. L’intervento è stato […]
I soccorritori spagnoli del Salvamento Marítimo hanno scortato una piroga fino al molo di Arguineguín, a Gran Canaria, dopo averla individuata a una dozzina di miglia dall’isola. L’intervento è stato […]
I soccorritori spagnoli del Salvamento Marítimo hanno scortato una piroga fino al molo di Arguineguín, a Gran Canaria, dopo averla individuata a una dozzina di miglia dall’isola. L’intervento è stato realizzato giovedì mattina. A bordo erano presenti una cinquantina di migranti subsahariani.
Appena 48 ore prima, invece, era andata molto peggio a una sessantina di persone partite nove giorni prima da Mbour in Senegal. Quando mancavano circa 60 miglia all’isola di El Hierro la loro barca ha iniziato ad affondare. È stata avvistata da un mercantile privato che ha allertato Salvamento Marítimo. Questo ha inviato sul posto un elicottero che però ha potuto trarre in salvo soltanto le nove persone che si trovavano ancora a bordo del mezzo semi-affondato. Delle altre non c’erano più tracce.
Secondo un report pubblicato recentemente dalla ong Caminando fronteras lo scorso anno la «rotta canaria» ha inghiottito 6.618 persone. Tra loro 384 bambini.
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento