Nel 1994 il governo Messicano firma il trattato di libero commercio con Stati Uniti e Canada. Il 1 ̊ gennaio di quello stesso anno un gruppo di guerriglieri invade sei città del Chiapas. È l’Ezln, che dopo dieci anni di addestramento e studio esce dalla foresta e grida il suo dissenso. L’esercito del sub-comandante Marcos aspettava solo un passo falso del governo per farsi sentire e la firma del trattato con il Nord America rappresentava una notevole minaccia soprattutto per le culture indigene.   Oggi, a distanza di più di vent’anni si tirano le somme: le popolazioni native di tutto...