La corsa al nuovo oro ha subìto una pesante battuta d’arresto, ma vincere una battaglia non equivale a vincere una guerra. E così il passo indietro del presidente serbo, Aleksandar Vucic, dinanzi alle proteste esplose in tutto il Paese contro il progetto di sfruttamento della miniera di litio da parte di Rio Tinto, potrebbe essere una ritirata tattica in attesa dell’assalto finale. EPICENTRO DELLE PROTESTE è Loznica, cittadina della Serbia nord-occidentale al confine con la Bosnia-Erzegovina. Qui, nella valle del fiume Jadar, sono custodite le più grandi riserve di litio in Europa e tra le più grandi al mondo, elemento...