Contro Mosca anche in Africa. Kiev non conferma e non smentisce

La chiamano la strategia del Mossad. Colpire il nemico dovunque e in modo eclatante. E secondo la Cnn l’Ucraina potrebbe aver deciso di adottare questa tattica contro i russi n Africa. L’emittente statunitense sostiene infatti che le forze speciali ucraine sarebbero responsabili di una serie di attacchi e sabotaggi recentemente sferrati nell’area di Khartoum contro le «Forze di supporto rapido» (Rsf), una delle due fazioni impegnate nel conflitto intestino in Sudan, quella supportata dai mercenari della Wagner. A suffragio della sua tesi, la Cnn ha analizzato diversi attacchi, dei quali «almeno otto» risultano «sferrati con l’impiego di modelli di droni commerciali utilizzati dalle forze armate di Kiev». Inoltre, la tattica d’attacco e le manovre sarebbero «estranee nel contesto dei conflitti armati africani» e molto più simili a quelle usate dall’Ucraina contro le forze russe. Il portavoce dei Servizi segreti militari ucraini, Andriy Yusov, non conferma né smentisce». Più interessante la conclusione: «Possiamo anche ricordare le parole del generale Budanov secondo cui l’Ucraina distruggerà i criminali di guerra russi in qualsiasi parte del mondo, ovunque si trovino». Da Mosca no-comment.

Sull’attacco missilistico di ieri alla Crimea, invece, Yusov non si è fatto problemi, «siamo stati noi, i dettagli in seguito». Un deposito petrolifero della flotta del Mar Nero e altri obiettivi centrati dall’artiglieria ucraina. Anche presso l’aeroporto di Sochi, Russia meridionale, è scoppiato un incendio, forse dopo un raid di droni. Dall’altro lato Mosca ha colpito una raffineria presso Kremenchuk.