La chiusura improvvisa della Caterpillar di Jesi fu una condotta antisindacale. Così ha stabilito il tribunale del lavoro di Ancona che ha dato ragione al ricorso presentato dalla Fiom. La sentenza emessa dalla giudice Tania De Antoniis, comunque, non annulla i 270 licenziamenti, ma accorda 50mila euro di risarcimento che il sindacato deciderà poi a cosa destinare. Una decisione a due facce perché, se da un punto di vista chiarisce che l’azienda non ha rispettato gli obblighi di informazione preventiva previsti sia dal contratto nazionale metalmeccanico sia da quello aziendale, da un’altra angolazione non ferma la mannaia che si sta...