Non tutto è andato secondo copione, alle elezioni presidenziali in Cile: il candidato conservatore Sebastián Piñera è stato, sì, come ampiamente previsto, il più votato, ma solo con il 36.6% delle preferenze, almeno l’8% in meno di quanto indicato dai sondaggi: un risultato che rende un po’ più incerta la sfida con il candidato governativo di centro-sinistra Alejandro Guillier (22,7%) al ballottaggio del 17 dicembre. MA LA SORPRESA VIENE, soprattutto, dall’affermazione di Beatriz Sánchez, a capo di una coalizione di sinistra con poco più di un anno di vita, il cui ingresso in Parlamento (dove Chile Vamos, il raggruppamento di...