Finisce con un’assoluzione davanti al Csm il caso di Cosimo Ferri, autentica odissea in toga che si trascina avanti da anni. Ferri, ex leader della corrente di destra Magistratura Indipendente ed ex sottosegretario alla Giustizia, era finito nel mirino delle autorità di garanzia dei giudici per una sua «condotta gravemente scorretta», cioè il fatto di aver accompagnato in due occasioni, tra il 2013 e il 2014, il collega Amedeo Franco a palazzo Grazioli da Silvio Berlusconi. La sesta sezione disciplinare del Csm è così intervenuta dopo che già la Cassazione aveva chiesto per Ferri l’annullamento della precedente condanna alla perdita...