Mentre gli Yanomami continuano a morire, uccisi da avidi interessi che né l’elezione di Lula né la creazione di un ministero riescono a fermare, il carnevale di Rio ne celebra la concezione del mondo. Il Salgueiro ha infatti intitolato il proprio inno del carnevale Hutukara, nome dato dagli sciamani Yanomami al cielo che nel passato è caduto, creando il mondo in cui viviamo. Per evitare un nuovo crollo, Omana ha piantato nella terra grandi pezzi di metallo, appartenenti al vecchio cielo, che non devono essere estratti dai napëpë (i non indigeni). Per questo la fine del mondo si associa alla...