Fioccano le polemiche sull’operato della polizia, all’indomani dell’abbattimento a Bristol della statua del mercante di schiavi Edward Colston da parte di manifestanti antirazzisti e gli scontri a Londra, nella zona di Downing Street, risultati in un’agente a cavallo disarcionata, ferita seriamente e scritte vandaliche sul monumento di Churchill. A Bristol gli agenti hanno ragionevolmente lasciato fare i manifestanti, evitando qualcosa di molto più grave. Boris Johnson ha condannato gli episodi, parlando di manifestazione «sovvertita da delinquenza» e più ancora Priti Patel, la destrorsa ministra dell’Interno, che non ha saputo spendere una parola su quanto odiosa fosse l’effigie del «filantropo» del...