Brevi dal mondo: Algeria, Niger, Sudan, Usa, Giappone
Internazionale Si dimette un’altra «B»: la piazza algerina festeggia. Attacco Isis in Niger: 16 militari uccisi e poi i raid francesi. Ultimatum dell’opposizione sudanese alla giunta militare. Le tasse di Trump, la Camera ricorre in tribunale. Giappone, alluvioni: un milione di evacuati
Internazionale Si dimette un’altra «B»: la piazza algerina festeggia. Attacco Isis in Niger: 16 militari uccisi e poi i raid francesi. Ultimatum dell’opposizione sudanese alla giunta militare. Le tasse di Trump, la Camera ricorre in tribunale. Giappone, alluvioni: un milione di evacuati
Algeria, si dimette un’altra «B»: la piazza festeggia
Ieri, mentre ad Algeri gli studenti continuavano protesta contro il sistema di potere che resiste alla cacciata dell’ex presidente Bouteflika, lo speaker del parlamento Bouchareb annunciava le sue dimissioni. Uomo forte del partito di Bouteflika, Fln, e a lungo tra i suoi bracci destri, era nel mirino dei manifestanti che insistono nel chiedere la totale rimozione del «clan» che ha governato l’Algeria per due decenni. Ha ceduto alle pressioni della piazza e dei deputati che, di fronte alle proteste, negli ultimi giorni gli hanno chiesto un passo indietro. Un nuovo presidente del parlamento andrà eletto entro 15 giorni.
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Niger, attacco Isis: 16 militari uccisi e poi i raid francesi
È di almeno 16 militari uccisi il bilancio di un attacco armato in una base militare nel Niger occidentale al confine con il Mali avvenuto lunedì sera nei pressi della città di Inates, dove sono attivi i miliziani dell’Isis dell’Africa occidentale che nel maggio scorso hanno ucciso 28 militari di Niamey. All’attacco sono seguiti raid dei jet Mirage francesi. A maggio l’Isis ha rivendicato l’attacco avvenuto al confine fra Niger e Mali contro un’unità di 52 militari delle Forze di difesa e di sicurezza del Niger. Nell’area, nota come Tongo Tongo, ad ottobre 2017, erano morti 4 militari Usa e 5 nigeriani.
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Sudan, ultimatum dell’opposizione alla giunta militare
Consegna immediata del potere a un’autorità transitoria a guida civile. E una commissione d’inchiesta indipendente con supervisione Onu sui civili uccisi in piazza da quando il Consiglio militare di transizione (Tmc) ha preso il potere, l’11 aprile scorso. Sono le richieste avanzate ieri dalle Forze per la libertà e il cambiamento (Ffc), accompagnate dall’annuncio che le proteste proseguono e che il 14 luglio, se il Tmc sarà ancora in carica ci sarà un nuovo sciopero generale.
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Le tasse di Trump, la Camera Usa ricorre in tribunale
I democratici della Camera Usa hanno citato in giudizio il Dipartimento del Tesoro, chiedendo accesso a sei anni di dichiarazioni dei redditi di Donald Trump. La disputa si muove ora nei tribunali federali, dopo mesi in cui la Camera ha emesso mandati per ottenere i documenti dal segretario al Tesoro Mnuchin.
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Giappone, alluvioni: un milione di evacuati
Piogge torrenziali si sono abbattute negli ultimi giorni sulla parte sud-occidentale dell’arcipelago giapponese causando la morte di un’anziana nella sua casa inondata per lo straripamento di un fiume oltre all’evacuazione di 829 persone dalle proprie abitazioni nella zona di Ichikikikushino, trasferite in alloggi più sicuri sempre nella prefettura di Kagoshima. Nel distretto di Ebino, provincia di Miyazaki, dal 28 giugno a ieri sono caduti 778,5 millimetri di pioggia, ha calcolato l’Agenzia metereologica giapponese Jma. E una frana ha distrutto un sito protetto dall’Unesco con un forno di epoca Edo. L’anno scorso le frane e le inondazioni di una ancor più devastante stagione delle piogge in Giappone fecero 22 morti in aree rurali.
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