L’ennesima diserzione di Francesco Borgomeo e del liquidatore Gianluca Franchi a un tavolo per la reindustrializzazione di Qf ex Gkn, fissato questa volta al ministero delle imprese e del made in Italy dopo 13 lunghissimi mesi di silenzio, non ha stupito né gli operai e i sindacati né gli enti locali toscani, ormai abituati alla tattica della terra bruciata da parte della proprietà. A questo punto però la Fiom Cgil e la Rsu Qf, con gli stessi enti locali implicitamente concordi, hanno chiesto il commissariamento dell’azienda. In risposta il governo ha preso ancora tempo, annunciando di voler convocare “presto” Borgomeo...