Un lungo striscione, con la scritta: «Insieme verso il futuro contro i pregiudizi». E tanti cartelli colorati: «I confini non riescono a fermare i grandi sognatori», «Le frontiere da abbattere sono quelle della mente dell’uomo», «Non ci sono muri fra noi, siamo tutti uniti». Sono stati i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Piazza Sauli della Garbatella, con i loro pensieri e le loro parole, ad aprire il corteo organizzato ieri pomeriggio, a Roma, dai volontari di Baobab Experience, per chiedere all’amministrazione capitolina di organizzare finalmente un sistema di prima accoglienza per i migranti in transito nella capitale. In tanti sono scesi in...